Per la #giornatamondialedellasalutementale abbiamo visto il film d’animazione “Encanto”.
Oltre al divertimento, ne abbiamo ricavato ottimi spunti di riflessione che ci hanno consentito di fermarci un po’ e parlare di salute mentale, di fragilità, di sofferenza.
Ogni personaggio ha un dono: alcuni la forza, altri la bellezza, tutti hanno qualcosa che li caratterizza ma che li imprigiona allo stesso tempo, perchè non consente loro di mostrarsi fragili e di poter quindi esprimere loro stessi. Solo dando spazio, mostrando e prendendosi cura delle proprie crepe, i personaggi non solo si rendono conto che la perfezione non esiste ma che non da’ la felicità. Ragion per cui, tutti quanti prendono per mano le loro debolezze e le affrontano insieme.
Non vi spoileriamo il finale, tranquilli.
Vogliamo soltanto dirvi ciò che di più importante abbiamo rinfrescato nella nostra mente: è fondamentale prendersi cura delle proprie fragilità e di quelle di chi ci sta accanto. Prestare ascolto e tendere una mano a chi è in difficoltà e anche a chi sembra non avere alcun tentennamento. Esporre le nostre crepe ci consente di essere liberi, noi stessi e soprattutto ci permette di stare meglio, di poterci esprimere per ciò che sentiamo.
Per cui oggi, più degli altri giorni, ci siamo tesi la mano l’un l’altro, perchè nessuno possa essere dimenticato, lasciato solo, abbandonato nella propria sofferenza e nelle proprie fatiche.
E ricorda: non sei solo/a.
Se sei in difficoltà chiedi aiuto in famiglia, agli amici e affidati ad un professionista. La salute mentale è un bene fondamentale
